La due giorni di confronto sulle tematiche del processo di sindacalizzazione del personale della Guardia di Finanza, del clima organizzativo negli ambienti di lavoro e sullo stress da evento post traumatico, organizzata dal Sindacato Nazionale Finanzieri, in collaborazione con CISL ed FNS CISL presso il Centro Studi Ricerca e Formazione CISL di Fiesole (FI), si
La due giorni di confronto sulle tematiche del processo di sindacalizzazione del personale della Guardia di Finanza, del clima organizzativo negli ambienti di lavoro e sullo stress da evento post traumatico, organizzata dal Sindacato Nazionale Finanzieri, in collaborazione con CISL ed FNS CISL presso il Centro Studi Ricerca e Formazione CISL di Fiesole (FI), si è svolta in un clima di grande condivisione e matura consapevolezza dell’importanza che riveste il processo in atto per tutto il personale militare ed in particolar modo per la Guardia di Finanza quale Corpo di Polizia economico-finanziario, come anche della necessità di continuare ad operare per il raggiungimento di migliori condizioni di lavoro.
La prima giornata ha visto confrontarsi i componenti del Consiglio Direttivo Nazionale e della Segreteria Nazionale in merito alle attività svolte e sui risultati sin qui raggiunti, segno di un progressivo accreditamento del Si.Na.Fi. tra le più attive neo compagini sindacali, circostanza che rende ancora più evidente come, soprattutto in questo momento storico delicato, occorra grande senso di responsabilità e non comune senso di unità da parte di tutti gli associati, ancor più se affidatari di incarichi direttivi.
Nell’occasione il Consiglio Direttivo Nazionale del Si.Na.Fi. ha provveduto, tra le altre cose, alla integrazione di alcune vacanze organiche all’interno dello stesso CDN ed alla elezione del nuovo Presidente, seguendo per tutte le nomine un condiviso criterio di rappresentatività dei territori ed un riconosciuto profilo di equilibrio e senso di responsabilità che caratterizza i nuovi membri. Il Consiglio Direttivo Nazione del Si.Na.Fi. risulta quindi ora così composto:
- Angelo Stufano – Presidente;
- Bartolomeo Cammarino – Membro;
- Luigi Carrozzo Magli – Membro;
- Stefania Castricone – Membro;
- Alfredo Ciauri – Membro;
- Demetrio Demartis – Membro;
- Daniele Di Chio – Membro;
- Giacomo Di Maio – Membro;
- Enzo Durante – Membro;
- Alfredo Esposito – Membro;
- Cristiano Federici – Membro;
- Ivan Giampetruzzi – Membro;
- Antonio Gioia – Membro;
- Luigi Iannone – Membro;
- Alessandro Manfredi – Membro;
- Giacomo Mannino – Membro;
- Alessandro Margiotta – Membro;
- Maurizio Marra – Membro;
- Fabio Piccolo – Membro;
- William Russo – Membro;
- Diego Scida – Membro;
- Eliseo Taverna – Membro;
- Luigi Tomaselli – Membro;
- Giuseppe Tria – Membro;
- Vincenzo Viola – Membro.
Nella giornata del 23, inoltre, si è svolto poi il dibattito sul processo di sindacalizzazione e sul clima organizzativo.
Il dibattito, dal titolo “L’esigenza del Paese di avere un modello sindacale realmente rappresentativo per tutti gli operatori di Polizia, del Soccorso e della Guardia di Finanza – Clima organizzativo negli ambienti di lavoro e stress da evento post traumatico: quali effetti sulle condizioni psicologiche degli operatori e quali mezzi di sostegno a disposizione del sindacato?”, è stato inizialmente caratterizzato dall’intervento del prof. Luigi Lama, Docente dei sistemi delle relazioni industriali Centro Studi CISL, il quale ha intrattenuto i presenti principalmente su quattro punti nodali: “cos’è il sindacato”, “a che serve il sindacato”, “cosa serve al sindacato”, “cosa serve al Paese”.
E’ seguito l’intervento del dr. Rosario Carrubba, esperto CISL per le tematiche stress lavoro-correlato, il quale si è soffermato sull’importanza dell’analisi psicologica in ambito lavorativo e della ricerca continua in correlazione con la “forza consensuale ed esponenziale dell’organizzazione sindacale”.
Al dibattito ha partecipato anche il dr. David Simoni, Responsabile area ricerca dell’Associazione Cerchio Blu, il quale ha in particolare effettuato alcuni approfondimenti sullo stress da lavoro correlato per le FF.PP., sulle possibili cause, sulle analisi del rischio e delle misure di prevenzione. Nel corso del suo intervento il dr. Simoni ha esposto alcuni dati statistici sul fenomeno dei suicidi, in costante e preoccupante crescita, ed i risultati della ricerca sugli “stressor” principali (es. turnazione, scarso ricambio generazionale, livelli retributivi, situazioni di pericolo tipiche del lavoro del soccorso pubblico, etc.).
A seguire, il Segretario Generale della Fns Cisl Pompeo Mannone ha evidenziato il ruolo del sindacato per il benessere e la prosperità della società, in un mondo divenuto molto più complesso, affrontando anche il tema della “Sicurezza sui luoghi di lavoro”.
Il convegno si è poi concluso con l’intervento del Segretario Generale del Si.Na.Fi. Eliseo Taverna che ha riassunto i contenuti offerti dai relatori, effettuando alcune riflessioni su tutti i temi trattati nella due giorni, al termine della quale è stato predisposto un documento politico, che verrà siglato, ognuno nel rispetto della propria autonomia giuridica e rappresentativa, dal Segretario confederale della Cisl Ignazio Ganga, dal Segretario Generale della Fns Cisl Pompeo Mannone e dal Segretario Generale del Si.Na.Fi. Eliseo Taverna ed inviato ai componenti del Governo, delle Commissioni Parlamentari competenti ratione materiae ed agli organi d’informazione.
La Segreteria Nazionale SINAFI