Con lettera del 1° ottobre 2019 il Sindacato Nazionale Finanzieri ha chiesto alle Commissioni parlamentari di essere audito, anche in occasione di riunioni congiunte, in merito ai contenuti della bozza di Decreto Legislativo concernente le “Disposizioni integrative e correttive, a norma dell’articolo 1, commi 2 e 3, della legge 1 dicembre 2018, n. 132, al
Con lettera del 1° ottobre 2019 il Sindacato Nazionale Finanzieri ha chiesto alle Commissioni parlamentari di essere audito, anche in occasione di riunioni congiunte, in merito ai contenuti della bozza di Decreto Legislativo concernente le “Disposizioni integrative e correttive, a norma dell’articolo 1, commi 2 e 3, della legge 1 dicembre 2018, n. 132, al decreto legislativo 29 maggio 2017 n. 95, recante disposizioni in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia, ai sensi dell’articolo 8, comma1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche”.
In merito, ricordiamo che in data 13 agosto 2019 il Sindacato Nazionale Finanzieri aveva inoltrato al Ministro dell’Economia e delle Finanze ed al Comano Generale del Corpo una lettera (leggi qui) con la quale venivano portate all’attenzione alcune criticità già esistenti o emerse a seguito dell’attuazione del D.Lgs. 95 del 29 maggio 2017 e venivano evidenziate una serie di misure che avrebbero potuto costituire un rimedio anche ad una disparità di trattamento che si era dovuta riscontrare nei confronti del personale della Guardia di Finanza.
Il 26 settembre u.s. il Consiglio dei Ministri ha approvato poi le due bozze di decreti legislativi con i quali vengono introdotte disposizioni integrative e correttive in materia di revisione dei ruoli delle Forze di polizia, nonché disposizioni in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del personale delle Forze armate (leggi qui).